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Pronti al decollo? I controlli di sicurezza in aeroporto possono sembrare complicati e talvolta diventano fonte di ansia per molti viaggiatori. Inoltre, in seguito a eventi drammatici, quali gli attacchi dell’11 settembre 2001, le misure di sicurezza sono state significativamente potenziate e perfezionate. Tuttavia, conoscere in anticipo i diversi tipi di controlli e come prepararsi a essi può trasformare l’esperienza in aeroporto da stressante a spensierata. Che tu stia viaggiando per una vacanza o per affari, una preparazione adeguata ti aiuterà a superare i controlli rapidamente e senza problemi. Leggi la nostra guida per sapere cosa ti aspetta!
Indice
Che tipo di controlli fanno in aeroporto? Fisici, elettronici, documentali, antidroga e, in alcuni casi, biometrici. I controlli di sicurezza variano notevolmente in base alla destinazione e al tipo di volo, ma ci sono alcune costanti che tutti i viaggiatori devono affrontare:
I controlli antidroga negli aeroporti servono a prevenire il traffico illecito di sostanze illegali attraverso le frontiere aeree. Si realizzano tramite una combinazione di tecnologie all’avanguardia e l’acuta competenza degli operatori di sicurezza. Gli agenti di sicurezza sono addestrati a identificare comportamenti sospetti e possono selezionare alcuni individui per controlli più approfonditi. Questi ultimi comprendono la perquisizione fisica e l’analisi dei bagagli a mano e del bagaglio registrato. Tra le tecnologie più comuni impiegate nei controlli antidroga vi sono gli scanner a raggi X, che permettono di esaminare il contenuto delle valigie senza aprirle. Tali dispositivi sono in grado di rilevare anomalie all’interno del bagaglio che potrebbero indicare la presenza di sostanze illegali. Inoltre, si ricorre a dispositivi di rilevazione chimica, capaci di identificare tracce di droga sulle superfici o addirittura nell’aria.
Per quanto riguarda i documenti, è meglio non andare nel pallone e sapere cosa va mostrato a chi, per non rischiare di ritrovarsi con tante carte inutili in mano. È necessario presentare i documenti di identità e la carta d’imbarco. Più o meno in questa stessa fase, occorre preparare i bagagli per la scansione. A tal proposito, se non ricordi cosa mettere nel bagaglio in stiva, leggi il nostro approfondimento sul tema.
Arrivare preparati ai controlli di sicurezza può favorire un transito più veloce e meno stressante. Ecco come fare:
Alcuni utenti, per non rischiare di compromettere la partenza a causa dei rallentamenti dovuti ai controlli, preferiscono cominciare le pratiche con molto anticipo. Ma quante ore prima si possono fare i controlli in aeroporto? Noi consigliamo di arrivare almeno a due ore dall’imbarco, per i voli domestici, e a tre ore per i voli internazionali.
È vietato portare oggetti come coltelli, forbici, armi, liquidi in grandi quantità e articoli infiammabili. Cosa non passa al metal detector? Qualsiasi oggetto metallico, inclusi gioielli, chiavi e alcune parti di abbigliamento, come fibbie metalliche.
Esistono due sistemi:
I primi riconoscono la presenza dei composti chimici degli esplosivi nei bagagli, i secondi cercano tracce di particelle di esplosivo nei bagagli sospetti e sui loro portatori.
Talvolta può essere applicato sulle mani un test con tampone per rilevare tracce di esplosivi o sostanze proibite.
Essere informati sui vari tipi di controlli di sicurezza in aeroporto e su come prepararsi a essi può fare la differenza tra un’esperienza di viaggio stressante e una piacevole. Con Park to Fly, il tuo viaggio inizia nel modo migliore possibile grazie ai nostri parcheggi sicuri e videosorvegliati, con navetta gratuita all’aeroporto e opzioni di parcheggio coperto o scoperto. Prenota oggi stesso e parti senza pensieri!
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